Ricostruire una situazione di gioco critica
Il tocco di ricostruzione è affidato normalmente all’alzatore.
Nel caso in cui egli sia impossibilitato a svolgere il proprio compito, dovrà scatenare l’eccezione “Aiuto!“; un’altra eccezione che si può scatenare in questa fase è il primo tocco dell’alzatore.
Le gestioni sono le medesime.
La concezione del “chiamare la palla per risolvere ogni conflitto” è valida per situazioni caotiche e non codificate, ma non può essere considerata la norma.
La concezione del “chiamare la palla per risolvere ogni conflitto” è valida per situazioni caotiche e non codificate, ma non può essere considerata la norma.
Essendo le situazioni di ricostruzione in cui non può alzare l’alzatore abbastanza frequenti, è bene stabilire una regola. Le due regole più diffuse sono:
- Alza il centrale: questa è una regola abbastanza valida se la difesa è vicina alla zona dove ha murato il centrale, altrimenti andrebbe scartata questa opzione, poiché questo giocatore, appena disceso da muro, è sicuramente quello con la visione di gioco peggiore;
- Alza il posto 5 (Libero): questa scelta è indicata per diversi motivi, primo tra tutti il fatto che, provenendo la difesa da posto 1, il posto 5 è quello che ha la visione migliore; inoltre si possono specializzare così i Liberi ad effettuare alzate sia in palleggio che in bagher e si possono allenare anche ad effettuare alzate molto rapide.
- Il centrale di prima linea alza le difese verdi dell’alzatore e le difese vicino alla rete;
- Il libero alza le difese rosse dell’alzatore e le palle spostate da rete.
In generale, è bene ricordare che sono moltissime le situazioni in cui, in gioco, l’alzata non viene effettuata dal palleggiatore: un palleggio di alzata alto e preciso, anche se non smarcante, dovrebbe quindi essere considerato un elemento indispensabile per il bagaglio tecnico di un qualsiasi giocatore.
Infine, è bene ricordare che non è possibile codificare tutto e che, quindi, la comunicazione è alla base della riuscita di un gioco di squadra efficace.
Tratto dal libro I FONDAMENTALI NEL GIOCO DELLA PALLAVOLO del Prof. Luca Melotti
Ciao, avrei un dubbio su una situazione di gioco. Se a chiamarsi la palla (classico "mia" oppure "lascia") è il mio avversario, è possibile considerarlo un fallo antisportivo?! Grazie.
RispondiElimina